12 febbraio 2022

Yellowstone, il Parco Nazionale più antico del mondo

 

Il Parco Nazionale di Yellowstone (Yellowstone National Park) è una area protetta (estesa circa 9 mila km²) degli Stati Uniti nord-occidentali. Istituito nel 1872, viene incluso tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO nel 1978. Canyon, fiumi, laghi, foreste e praterie ospitano centinaia di specie selvatiche, animali e vegetali, facendone un vero e proprio laboratorio per le scienze naturalistiche e il luogo di elezione per la conservazione e ripopolamento della fauna a rischio di estinzione. La fama mondiale di questo parco è legata prevalentemente alla sue peculiari caratteristiche geotermiche. Al centro del parco, infatti, si trova la caldera più grande del mondo, un supervulcano considerato dormiente. Geyser spettacolari, sorgenti termali, pozze di fango e fumarole, sono alcune delle attrattive che ogni anno richiamano milioni di visitatori.  Immersi in questa natura incontaminata e selvaggia (solo il 2% circa del Parco presenta infrastrutture), si possono fare molte attività ricreative: dal birdwatching alle escursioni lungo i percorsi caratteristici, dalle gite in barca al campeggio, dalla pesca alle visite guidate, dai tour in Terra Bus o tramite motoslitta, durante il periodo invernale.  (Foto: Bernd Thaller /flickr.com)

La frontiera americana



La storia geologica del Parco di Yellowstone è prevalentemente legata alle innumerevoli eruzioni che vi ebbero luogo nel corso di centinaia di millenni. La più antica di queste eruzioni viene datata 2,1 milioni di anni fa. Ad essa ne seguirono diverse altre, tutte facenti parte di un ciclo che si ripeteva con una relativa regolarità e una distanza cronologica compresa tra i 600 mila e 900 mila anni. L’ultima esplosione si ritiene sia avvenuta 640 mila anni fa. Nulla tuttavia fa presagire l’imminenza di nuove eruzioni, per buona pace dei Disaster Movies. (Foto: Pedro Szekely /flickr.com)


Yellowstone fu abitato dai
nativi americani per almeno 11 mila anni, così come si evince dai reperti ritrovati in differenti siti archeologici presenti nel parco. Abili cacciatori, forgiavano utensili e armi affilate utilizzando l’ossidiana, una pietra molto dura di origine vulcanica. Se si escludono sparute incursioni di visitatori europei nella prima metà del XIX secolo, sarà solo intorno alla fine del 1860 che Yellowstone cominciò ad essere esplorata in modo sistematico, per divenire meta di indubbio interesse da parte dei cercatori d’oro


Ecco un bel
Video del National Geographic, A Brief History of Yellowstone National Park, attraverso cui farsi una idea dei punti salienti della storia del Parco di Yellowstone




Nel 1872 il governo americano ne fece una riserva protetta e vi si avviarono i primi progetti di ripopolazione del bisonte americano, quasi del tutto scomparso dalle vaste pianure americane a causa della caccia massiva e indiscriminata di cui fu oggetto. Naturalmente, nel Parco Nazionale di Yellowstone la caccia al bisonte fu vietata, divenendo così un autentico santuario di questo indomito e maestoso mammifero. L’amministrazione del Parco nel 1917 fu affidata al National Park Service (NPS), istituito l’anno precedente.


Dai paesaggi lunari alla natura selvaggia





Il Parco di Yellowstone, che deve il suo nome al colore giallo delle rocce dell’omonimo canyon, è esteso circa 9 mila km² su un altopiano dall’altitudine media di 2.400 metri sul livello del mare. Al centro del parco è situata l’enorme caldera (70 km di diametro) che dà origine ai noti fenomeni geotermici superficiali. I geyser (circa 200), le sorgenti idrotermali, le pozze di fango e le fumarole con i detriti vulcanici che le ricoprono, fanno di questo particolare ecosistema naturale qualcosa di assolutamente unico e affascinante. (Foto: Harald /flickr.com)


All’interno del parco si trovano due gole, quella del
fiume Yellowstone e il canyon Lewis, ma anche cascate, laghi, stagni e ruscelli. La maggior parte della superficie del parco è ricoperta da foreste incontaminate di alberi di alto fusto e per un buon 15% da sconfinate praterie, dove pascolano indisturbate le mandrie di bufali. Inoltre, questa varietà di habitat ha consentito negli anni lo stanziamento di circa una sessantina di differenti specie di mammiferi: il lupo grigio, l'orso grizzly, il puma, l'alce, il wapiti e la lontra di fiume nordamericana, solo per citarne alcuni. E nei luoghi più impervi e rocciosi può essere ammirata la maestosa bellezza dell’aquila di mare dalla testa bianca, simbolo degli USA dal 1782. Attraverso i 2 mila km di sentieri e percorsi turistici, distribuiti all’interno del parco, i visitatori possono godere di uno dei pochi grandi ecosistemi intatti rimasti nella zona temperata settentrionale della terra.


Nel
Video YouTube The Best of Yellowstone del National Geographic è possibile ammirare questa sorprendente varietà di specie animali all’interno di Yellowstone 




Le attrazioni naturali più visitate




Indubbiamente tra le attrazioni naturali che da sempre suscitano la curiosità e lo stupore dei visitatori vi sono i geyser e le fonti termali. (Foto: Larry Lamsa/flickr.com)
  • Il geyser Old Faithful, (“Vecchio Fedele”), è il più celebre del Parco Nazionale di Yellowstone. Con una infaticabile regolarità, da cui il nomignolo, questo geyser lancia in aria una colonna d’acqua (fino ai 30 mila litri di acqua) che può raggiungere una altezza di 50 mt. Queste eruzioni di una potenza straordinaria durano dai due fino ai cinque minuti, ed avvengono con intervalli regolari che variano dai 60 ai 100 minuti.  Spettacolo che può essere ammirato in sicurezza comodamente seduti sulla mezzaluna di panchine che lo circonda.
  • Il Grand Prismatic Spring è una enorme sorgente di acqua calda famosa per i suoi colori arcobaleno dovuti alla presenza di microrganismi termofili capaci di resistere alle enormi temperature della sorgente e che producono differenti tipi di pigmenti colorati. L’effetto visivo che queste creaturine riproducono ricorda il fascino della tavolozza di arcobaleni concentrici, passando dal rosso del bordo esterno, in cui la temperatura dell’acqua risulta più bassa, fino alle colorazioni verdi e gialle. 
Ed ecco il bel Video, Grand Prismatic Spring, del canale YouTube Amazing Places on Our Planet attraverso cui ammirare questa sorprendente tavolozza naturale 



  • Le Mammoth Hot Springs sono terrazze degradanti di travertino dall’aspetto assolutamente singolare, ricordando delle vere e proprie cascatelle pietrificate. 
  • Le cascate del Grand Canyon di Yellowstone sono tre: la Upper Falls, la Crystal Falls e la Lower Falls. Distribuite lungo i 30 Km del canyon, possono essere ammirate dai numerosi punti panoramici appositamente realizzati lungo il percorso. 
Ma è veramente difficile se non impossibile elencare tutte le spettacolari bellezze del Parco Nazionale di Yellowstone. Godiamoci dunque questo Video YouTube del National Geographic capace di regalarci una impressione seppure fugace sulle bellezze naturali che vi regnano incontrastate

 


Per ulteriori approfondimenti si può visitare il sito dedicato del National Park Service.

Nessun commento:

Posta un commento